Contabilità Ordinaria e Semplificata

La contabilità ordinaria è il regime contabile obbligatorio per le società di capitali e per le imprese che superano determinati limiti di fatturato annuo.

Ogni soggetto che esercita attività di impresa o imprenditoriale è obbligato alla tenuta delle scritture contabili; l’elenco dei registri obbligatori cambia sulla base del tipo di contabilità adottata: oltre alla contabilità ordinaria esiste infatti la contabilità semplificata. Sono esonerati dalla tenuta delle scritture contabili i contribuenti minimi e forfettari (che sono comunque obbligati a conservare e numerare fatture emesse e ricevute).


La contabilità semplificata è un tipo di contabilità che consente a persone fisiche esercitano attività di impresa e a società di persone e assimilate di adottare un regime contabile opzionale che consente di beneficiare di agevolazioni nella tenuta dei registri contabili.

Sono ammesse all’opzione della contabilità semplificata le imprese minori, ovvero imprese individuali, società di persone ed enti non commerciali. Per poter esercitare l’opzione e rientrare nel regime di contabilità semplificata è necessario tuttavia rispettare specifici limiti di fatturato, differenziati sulla base del tipo di attività svolta, ovvero nel caso in cui si tratti di attività di prestazione di servizi o cessione di beni.